mercoledì 11 giugno 2014

Bulimia, la seconda parte del mio cammino verso il declino

Dopo poco meno di un anno passato in compagna della terribile ana e in seguito alla perdita di più di 10 chili mi sono resa conto del male che mi stavo facendo, mi facevo schifo di nuovo...
Navigavo in ogni vestito che indossavo, mi sentivo un appendi abiti.
Allora ho ripreso a mangiare ma non é stata una cosa naturale, tutte le regole che mi ero messa prima sono sparite ed ho cominciato a mangiare molto e male.
Ai pasti mangiavo ancora poco perche le porzioni che per me sarebbero state normali mi sembravano enormi invece fuori pasto ingurgitavo di tutto e in quantità industriali.
Inizialmente non mi sono accorta che anche questo comportamento era sbagliato perche pur mangiando molto il mio peso non aumentava incontrollatamente.
Dopo alcuni mesi di alimentazione incontrollata mi sono ritrovata con il peso che avevo prima che tutto cominciasse, avrei voluto fermarmi li ma non ci sono ruscita; continuavo a mangiare e il mio peso nauturalmente continuava a salire...
Mi sentivo davvero male e mi sono accorta che pur non essendo più sottopeso ero ancora succube del cibo...
Ho quindi cominciato a vomitare dopo le abbuffate ma era tutto inutile, il mio peso continuava a salire e mi sentivo impotente e triste.
Ci sono stati dei momenti nei quali sono riuscita a perdere un po di peso ma sempre non in modo sano ed è quindi cominciato l'effetto yo-yo sulla bilancia.

Sono stata seguita da psicologi, pschiatri e dietisti ma nulla é mai servito a rendere nuovamente la mia relazione con il cibo normale.
In alcuni momenti sembrava che stesse andando meglio ma poi rovinavo tutto di nuovo; ho provato a dirmi che ero io la padrona di me stessa e non la malattia ma non mi ha aiutata, non so se fosse per la mia scarsa autostima o la poca forza di volontà ma ogni volta venivo sopraffatta senza neanche rendermene conto.

La mia storia non é ancora finita qui...
Sto riassumendo molto il mio passato, lo so, questo perche é importante che voi lo conosciate ma per me fa parte appunto del passato, ora ho altri problemi e vorrei parlarvi di questi; é però altrettanto importante che capiate tutte le conseguenze NEGATIVE (perche sono tutte negative) dell' anoressia.

lunedì 9 giugno 2014

Anoressia, la prima parte del mio cammino verso il declino

Tre anni e mezzo fa circa ho cominciato a guardarmi, a guardare il mio corpo in modo differente o semplicemente a guardarlo sul serio.
Non mi piacevo, mi sembrava di avere un pancione...
Ho cominciato a seguire un alimentazione più sana e a fare sport ma non mi bastava; volevo dimagrire perché in quel corpo non mi sentivo bene.
Perciò ho ristretto sempre di più le porzioni di cibo portando il mio peso sempre più in basso; all'inizio mi sentivo forte, invincibile ma era solo la così detta "Luna di miele".
Il tempo passava e io mangiavo sempre meno e dimagrivo sempre di più ma non solo; il mio corpo era privo di forze e faticavo a fare tutto, ma anche la mia mente non ce la faceva più...
...ero caduta in un orribile circolo vizioso; il problema era che non capivo il male che mi stavo facendo.
La forza e l'invincibilità del primo periodo erano scomparse e a prendere il loro posto erano sopraggiunte impassibilità, maniacalismo e solitudine.
Avevo smesso di ridere perché troppo persa nelle mie strategie per riuscire a mangiare meno e perché fisicamente non avevo più la forza neanche per questo.